Il prestito ipotecario vitalizio, frutto di accordo tra ABI e le Associazioni dei Consumatori, Camera dei Deputati e Senato
Il prestito ipotecario vitalizio è uno strumento finanziario nato da accordi tra ABI e numerose associazioni dei Consumatori. Si è avvertita l’esigenza di inserire sul mercato una nuova opportunità per i pensionati un modo per integrare la pensione e mantenere allo stesso tempo la proprietà della casa. Nel 2013 ABI in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori (Acu, Adiconsum, Adoc, AssoConsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Consuamatori, Mdc, Unc) ha predisposto il nuovo testo normativo approvato successivamente dal Senato senza voti contrari nel 2015. Nel 2014 ABI e le Associazioni dei Consumatori hanno firmato il “Protocollo d’intesa sui principi e per l’offerta del prestito ipotecario vitalizio”, introducendo 4 principi utili a tutelare i consumatori. E’ stata elaborata la no negative equity guarantee, garanzia atta a limitare il debito del finanziamento al valore ricavato dalla vendita dell’immobile. Inoltre, è stata inserita la garanzia di co-intestazione del finanziamento per tutelare il coniuge o il convivente più longevo ed evitare la spiacevole situazione in cui debba rimborsare da solo il debito all’istituto di credito. Il Protocollo d’intesa stabilisce inoltre che il mutuatario abbia diritto a ricevere una documentazione trasparente e dettagliata sull’ammontare degli interessi per almeno dieci anni. Anche gli eredi sono tutelati; essi difatti, possono scegliere se rimborsare il finanziamento oppure vendere l’immobile.
Il Protocollo di Autoregolamentazione di giugno 2014, invece, vede sempre come soggetti promotori ABI e le Associazioni dei Consumatori e degli Utenti e ha promosso lo sviluppo del prestito ipotecario vitalizio come strumento di finanziamento in aiuto alle famiglie in difficoltà. Un mese dopo il disegno di legge riceve il via libera dalla Camera dei Deputati con 83,4% di voti favorevoli. Nel giugno del 2015 il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato la bozza del regolamento in materia di disciplina del prestito ipotecario vitalizio, approvata dal Consiglio di Stato. La bozza finale della normativa di novembre 2015 ha introdotto importanti modifiche al prodotto.
Il 23 dicembre 2015 il ministro Guidi ha firmato il Regolamento ufficiale che disciplina il prestito ipotecario vitalizio.