Ad occuparsi dell’estinzione del prestito ipotecario vitalizio sono gli eredi che possono decidere se vendere l’immobile ed utilizzare l’importo ottenuto dalla vendita per rimborsare il prestito, oppure tenere l’immobile e rimborsare il prestito.
Una volta cessato il finanziamento, la banca concede agli eredi 12 mesi di tempo, per restituire il prestito. Se ciò non accade entro questi termini, la banca provvederà a vendere l’immobile al prezzo del mercato.
In caso l’importo ottenuto dalla vendita non fosse sufficiente a coprire l’intero importo del prestito ipotecario vitalizio, gli eredi non dovranno più nulla alla banca e il prestito vitalizio risulterà estinto.
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